Flusso e Trasporto nei Mezzi Porosi Reali
de Salvatore Straface
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À propos du livre
La prima parte apre con il capitolo dedicato l'idraulica dei mezzi porosi. Dopo una disamina dei principali parametri dei mezzi porosi, si ricavano le equazioni che descrivono il flusso dell'acqua sotterranea a partire dal principio di conservazione della massa (equazione di continuità) e della quantità di moto (equazione di Darcy). Il secondo capitolo analizza il trasporto di contaminanti in falda. Si descrivono dapprima i processi fisici che stanno alla base del trasporto in falda di un soluto conservativo o reattivo e se ne ricavano le corrispondenti equazioni; successivamente si tratta anche il trasporto di fluidi immiscibili in falda come idrocarburi leggeri e pesanti (DNAPL e LNAPL).
Nella seconda parte relativa alla caratterizzazione, il libro affronta il tema delle prove sperimentali che possono essere condotte per ricavare i parametri idrodinamic (i.e. K, T, n, e S) di mezzi porosi reali. Si illustrano quindi le prove di emungimento classiche, le prove di emungimento brevi e i slug test.
Infine, il libro contiene due appendici. La prima appendice richiama le nozioni basilari dell'idraulica classica per rendere agibili i concetti idraulici utilizzati nel libro. La seconda appendice tratta il Bilancio Idrologico, un tema fondamentale per poter stimare le forzanti idrologiche a cui le acque sotterranee sono sottoposte ed in particolare per determinare l'infiltrazione netta in falda dovuta alla pioggia.
Caractéristiques et détails
- Catégorie principale: Médecine et science
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Format choisi: 15×23 cm
# de pages: 270 -
ISBN
- Couverture souple: 9788888637778
- Date de publication: sept 14, 2017
- Langue Italian
- Mots-clés Idrologia Sotterranea, Trasporto di contaminanti in falda, Prove di Emungimento, Geostatistica
À propos du créateur
Professore Associato alla cattedra di Idrologia Sotterranea e Coordinatore del Corso di Studi in Ingegneria per l'Ambiente ed il Territorio dell’Università della Calabria. Nel 1993 si è laureato con il massimo dei voti in Ingegneria Civile (indirizzo Idraulico) e nel 1997 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Idraulica per l'Ambiente e il Territorio. A partire dalla seconda metà degli anni novanta ha tenuto diversi Corsi come Idrologia Sotterranea, Idraulica Ambientale e Bonifica di Siti Contaminati. Fra i riconoscimenti ricevuti, nel 2001 e nel 2006, rispettivamente, è stato invitato come Visiting Scientist, presso la University of Arizona e la Boise State University, nel 2012 è stato selezionato come Junior Lecturer alla prestigiosa “Enrico Marchi Lecture” e nel 2013 ha vinto un progetto Prometeo in Ecuador. L’attività di ricerca svolta ha prodotto, ad oggi, oltre 70 pubblicazioni